Un abbraccio fra due persone sugli spalti di una curva, la gente che defluisce e a terra il caos! Poteva essere un'immagine come tante, realizzata il giorno della finale di Coppa Campioni fra Juventus e Liverpool allo Stadio Heysel di Bruxelles, teatro del massacro più grave nella storia del calcio giocato a livello internazionale e di cui oggi ricorre il 38° anniversario dal 29 maggio 1985. In realtà i protagonisti di quel gesto, nei giorni seguenti ai tragici fatti, divennero conosciuti da tutti. Al momento dello scatto il madonese Severino Traina (a sinistra) senza saperlo si era stretto a Jonh Welsh (di spalle con i pantaloni blu scuro e la maglietta color crema), il quale piangendo gli si era letteralmente gettato addosso: Il nostro concittadino era appena stato a contatto con un eroe! Dopo quell'immagine, i due abbandonarono la zona e si misero in sicurezza invadendo insieme il campo da gioco. Fra i parecchi articoli della stampa nazionale ed internazionale apparsi successivamente sui vari giornali, infatti, venne alla luce la verità. John Welsh, tifoso dei Reds presente quel giorno nel settore Z dello stadio, aveva salvato parecchie persone dalla calca! Severino che casualmente si era riconosciuto nella fotografia dalla sua giacca di pelle, una volta lette le notizie rimase stupito: "Come un inglese? Portava con se sia una sciarpa del Liverpool che della Juventus!". Poi aggiunse: "Quel ragazzo con il gesto che ha compiuto ha dimostrato che anche fra di loro non tutti sono violenti!". Fondamentale per recuperare e ricostruire i dettagli di una storia così importante, fu un articolo di Remo Traina, apparso su "L'Eco di Bergamo" il 14 giugno 1985, il quale prendeva spunto da un altro della Gazzetta dello Sport, scritto il 13 con la foto dei due protagonisti (pubblicata qualche giorno prima sul settimanale Guerin Sportivo) e la celebrazione dell'inglese: "È nostro concittadino, per la precisione si tratta di Severino Traina di Madone, il giovane che, come appare in una fotografia pubblicata su un quotidiano sportivo, abbraccia il tifoso del Liverpool, John Welsh, che quel tragico 29 maggio allo stadio Heysel di Bruxelles, rischiando la propria vita, salvò almeno una ventina di persone da quella incredibile carneficina. Severino Traina si è riconosciuto per caso guardando la fotografia e gli sono venuti in mente quei terribili momenti. “si, c’ero anch’io – ci ha detto – ma non avrei mai voluto esserci. In quella bolgia, in quell’inferno, ho visto quell’inglese darsi da fare per soccorrere quante più persone poteva e quando la polizia belga lo mandava via e non lo lasciava portare aiuto, si appoggiava a me che ero lì vicino e piangeva, piangeva disperatamente. [...] “Non so se a causa di questa terribile esperienza – ha concluso il sig. Traina – tornerò ancora in uno stadio, forse si perché amo lo sport in generale e il calcio in particolare. Martedì prossimo sarò anch’io a Torino, assisterò anch’io all’incontro tra John e gli altri italiani, per salutare un’altra persona che come me ama lo sport e disprezza la violenza". L'eroe in Belgio fu invitato in Italia per incontrare e ricevere il ringraziamento dai nostri connazionali salvati. Severino purtroppo ci ripensò e a dispetto di quanto dichiarato nell'articolo, probabilmente ancora scioccato dagli eventi, non si recò nel capoluogo piemontese per salutare John e non lo rivide più. Il trafiletto fu di grande aiuto anche per sviluppare il documentario "I madonesi nella strage dell'Heysel" che abbiamo pubblicato sulla nostra piattaforma esattamente un anno fa. All'interno del filmato avevamo inserito una scansione della foto in questione presa dalla Gazzetta, in bianco e nero e molto sgranata, perché non avevamo a disposizione l'originale. Con il tempo, però, abbiamo recuperato anche una copia del Guerin Sportivo n° 23 del 1985, dove all'interno della sezione fotografica situata a metà della rivista (a pag. XIII) si trova l'immagine a colori del famoso abbraccio che abbiamo riproposto in questo articolo. Un altro piccolo successo delle nostre ricerche che dalla data di creazione del cortometraggio non si sono mai fermate. E' stato possibile divulgare quella foto poiché i diritti d'autore risultano scaduti, ai sensi dell'Art. 92 della legge n°633 del 22 aprile 1941.

Guerin Sportivo n°23/1985: Il numero uscito dopo la Strage dell'Heysel.

Foto originale dell'abbraccio Traina/Welsh pubblicata a pag. XIII del Guerin Sportivo n°23/1985.

Spezzone dell'articolo de "La Gazzetta dello Sport" del 13 giugno 1985 dove si parla di John Welsh.

Stesso articolo di sopra, ma ingrandito per facilitarne anche la lettura.

La medesima immagine dell'abbraccio ma zoomata.

Severino Traina nel documentario "I madonesi nella Strage dell'Heysel" del 2022.
Autore: Madone 2.0
Data di Pubblicazione: 29 maggio 2023
